illusione 24
Nel titolo l’inteso ed il vissuto di una 24 ore dedicata all’illusionismo.
Coinvolto dagli amici Alex Rusconi e Luca Riva ho accettato la scommessa di provare, ripeto provare, a fotografare lo spettacolo di Erix Logan.
Il tutto nasce la sera dello spettacolo “La Corte dell’Illusione” dove era ospite Erix accompagnato da Sara Maya, una battuta al momento dei saluti ed eccomi catapultato nel fine settimana dell’anteprima Nazionale del nuovo tour di Erix Logan – Misterix.
Vi confesso che la prima volta ad uno spettacolo vero lascia il segno e per capire meglio cosa dovevo fare ecco che venerdì sera vero le 23.00 ci si trova con tutto lo staff ed i collaboratori di Erix & Sara al teatro C.T.M. di Rezzato; la nottata si prospetta dura per l’inteso lavoro di finitura che una spettacolo serio deve mettere in cantiere la sera prima di andare in scena, per farla breve alle 3.00 di notte ci si da appuntamento per l’imminente mattina alle 11.00. Ultimi lavori tecnici e verso mezzogiorno si parte con la prova generale … ci siamo ormai i due spettacoli del pomeriggio sono intensissimamente nell’aria.
Alle 14.00 scappo un’oretta dalla mia famiglia che sto trascurando ma che merita sempre il massimo del mio impegno; alle 16.00 ritorno in quel di Rezzato e li non si scherza più è tutto pronto … vi confesso che la tensione della nottata ed il timore di non riuscire a regalare alcuni scatti degni di essere definiti tali mi assillava.
Ore 18.00 in un battibaleno ecco che la prima è andata e debbo dire che come anteprima non ci si può lamentare, ancora alcuni piccoli accorgimenti ma la macchina dell’illusione è ben partita ed il risultato finale è stato molto piacevole … il pubblico ha apprezzato e anche il mio occhio destro che si è visto tutte le scene dal mirino della macchina fotografica, la mia amatissima macchina fotografica.
Una sorpresa del pomeriggio è stata la presenza di Arturo Bracchetti durante lo spettacolo e la stretta di mano “fuori copione” con Erix.
Guardo l’orologio e capisco che posso scappare nuovamente a casa per salutare la famiglia, un panino, fare un’importante copia di tutti gli scatti eseguiti … dire tutti è sminuire il numero degli scatti che ho portato a casa, ma come potete immaginare scattare quasi al buio significa “cestinare” gran parte del lavoro e salvare solo il meglio.
Ore 20.30 arrivo nuovamente in teatro e questa volta vedo subito e con piacere il pubblico delle grandi occasioni … tutto esaurito … che bello ma al tempo stesso che “strizza”, ma si concedetemi questo termine, d'altronde io non sono ne un giornalista ne un fotografo, ma un semplice appassionato della nostra bella vita.
Lo spettacolo fila via liscio sui binari perfettamente oliati da Erix che è stato seguito alla perfezione da tutto il suo staff e durante i saluti finali si vede tutta la gioia della squadra che riceve gli applausi del pubblico, bravi ragazzi e ragazze è stato tutto veramente bello.
E qui nelle righe finali spero possiate capire del perché ho iniziato con “illusione 24”, proprio perché ho passato 24 ore immerso nel mondo dell’illusione e che illusione o forse era “vera realtà” … insomma io mi sono divertito !!!
Le parole aiutano a capire … i sentimenti sono prettamente personali … le immagini sopra pubblicate spero possano aiutarvi a capire la magia dello spettacolo.
Diego Mondini
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